Casa Museo Mazzarino

L’istituzione Casa Museo dedicata a Mazzarino – nato a Pescina nel 1602 e nominato primo ministro di Francia da Luigi XIII – si trova in un palazzina, costruita nel 1971-72 per merito dell’illustre “mecenate” milanese, l’ing. Gervaso Rancilio ed è posta nella parte alta del Centro Storico Pescina, a pochissima distanza dalla tomba di Ignazio Silone. E’ noto che all’origine, del “Museo Mazzarino”, vi è anche l’interessamento (culturale e finanziario) della Francia, ed in particolare della signora Madaleine Laurien Portemer, direttrice della “Biblioteca Mazzariniana” di Parigi.

Un salone a pian terreno funge da biblioteca e da sala lettura; qui è esposta copia dell’atto di nascita del Cardinale e vi sono anche alcune grandi foto di Pescina prima del terremoto. Un ampio salone superiore ospita una sala conferenza dove sono ulteriormente esposti molti documenti e cimeli relativi alla vita e le opere del Cardinale Mazzarino.

Ad ogni visitatore viene consegnato un opuscolo illustrativo contenente i dati più significativi della vita del cardinale; si può inoltre prendere visione del materiale bibliografico, che consiste in libri e opuscoli “Mazzariniani” (opere del Cardinale, biografie, saggi storici ecc..).
Tra i rari cimeli vi è un volume manoscritto, donato al Museo da un generoso cittadino pescinese, il Dott. Antonio Villanucci: si tratta della vita dell’Em.mo Cardinal Mazzarino, scritta nel XVIII° secolo dal napoletano Luigi Parlati.

Infine quasi a far da corona alla bibliografia Mazzariniana, la Casa Museo sta diventando anche biblioteca specializzata in pubblicazioni sull’Abruzzo. Questo importante centro culturale di Pescina, in gestione al Comune, ricopre un ruolo fondamentale anche sotto l’aspetto turistico: i visitatori che appongono la firma sul registro d’ingresso sono oltre seimila l’anno ma si calcola che siano almeno il doppio coloro che si recano a Pescina da ogni regione d’Italia e dall’estero, studiosi e studenti, turisti e villeggianti e semplici curiosi.

Per ulteriori informazioni e contatti visitare il sito ufficiale http://www.museomazzarino.org